Segesta, il parco archeologico culla delle civiltà mediterranee

Segesta, il parco archeologico culla delle civiltà mediterranee

onda

La Sicilia è una terra dalla storia millenaria. Crocevia di popoli, questa isola ha accolto e ospitato civiltà tra le più importanti che la storia abbia raccontato. Per custodire le testimonianze del passato arrivate fino a noi sono stati istituiti molti parchi archeologici dell’isola, tra cui il sito archeologico di Segesta in provincia di Trapani. Il parco di Segesta ospita i resti della città antica e dei suoi edifici più importanti, meta di tantissimi visitatori ogni anno. Ti diamo alcune informazioni sul parco e sulle sue attrazioni più importanti per inserire questa tappa nel tuo viaggio in Sicilia.

Gli elimi, i greci e la storia di Segesta

Segesta fu un’importante città del mediterraneo insieme alla vicina Selinunte, sua acerrima nemica. Dalle testimonianze la città risulta abitata già nel IX secolo a.C. Fondata dagli Elimi, popolo autoctono che la leggenda vuole discendenti dei troiani di Enea, La storia di Segesta è costellata di battaglie contro la vicina Selinunte e in alleanza con i Greci di Atene.

Fino alla conquista e distruzione di Segesta da parte dei conquistatori Vandali nel V secolo d.C., la città fu un floridissimo centro commercialmente attivo e culturalmente dinamico. Ne sono testimonianza il legame con la città costiera di Castellammare del Golfo, che di Segesta fu il porto per gli scambi marittimi, e i resti architettonici tra i più importanti del mondo antico risalenti all’età ellenistica: il tempio dorico e il teatro.

Il tempio di Segesta

Il tempio di Segesta fu costruito nel V secolo a.C. e si trova nella zona occidentale dell’antica città di Segesta, sopra una collina posta fuori le mura della città. Si tratta di uno dei templi storici meglio custoditi nella Magna Grecia: il colonnato è in stile dorico e alcuni elementi architettonici hanno suggerito agli studiosi che l’edificio non sia mai stato completato. Nel 1700 il tempio di Segesta divenne una delle mete Siciliane del Gran Tour, il viaggio dedicato ai rampolli delle famiglie nobili europee che in epoca neoclassica viaggiavano alla scoperta delle bellezze artistiche italiane. L’imponenza del tempio è suggestiva alla vista dei visitatori e lo rende uno delle mete più amate dai viaggiatori italiani e stranieri in Sicilia.

Il teatro greco e la stagione teatrale

Nel parco archeologico di Segesta, a poche decine di metri dal tempio dorico si trova anche un’altra testimonianza ancora intatta della civiltà greca in Sicilia.

Il teatro di Segesta è uno dei più importanti esempi di teatro greco antico e risale al V secolo a.C.

Costruito su una collina che domina la vallata circostante, il teatro di Segesta è una struttura imponente che può ospitare fino a 5000 spettatori. La sua particolarità è la presenza di una cavea (cioè l'area dove sedevano gli spettatori) a forma ellittica, che è una caratteristica rara per i teatri greci antichi.

Il teatro di Segesta è famoso per la sua acustica perfetta. Anche oggi, a distanza di secoli dalla sua costruzione, il suono può essere udito chiaramente da ogni parte della cavea, anche dalle ultime file di gradinate.

Il teatro di Segesta è stato utilizzato per diverse attività durante la sua storia, come spettacoli teatrali, concerti e altri eventi culturali. Attualmente, è ancora utilizzato per ospitare eventi culturali durante la stagione estiva. La rassegna teatrale estiva a Segesta si colora di tradizione teatrale e innovazione artistica, in un mix culturale originale e amatissimo che si ripete ogni anno con rinnovato fascino.

Richiedi Informazioni